The hard fragility
Questo progetto intreccia tre elementi: la luce, il corpo umano e l’utilizzo del bianco e nero. Ogni elemento gioca un duplice ruolo sia dal punto di vista estetico, sia dal punto di vista espressivo.
La luce dura mette in netto risalto le forme del corpo umano, ma è anche l’elemento che l’animo umano associa al concetto di vitalità in contrapposizione all’oscurità.
Il corpo umano, immobile e statuario, è rappresentato in singole parti, la sua staticità esprime il rigore e la perfezione esteriore, ma trasmette anche il senso di vuoto e di inerzia. Tale condizione nasconde o manifesta la fragilità dell’animo umano.
L’utilizzo del bianco e nero vuole accentuare l’effetto scultoreo e statico delle forme. L’assenza di colore e sfumature riflette anche l’essenza della fragilità, ovvero lo stato d’animo di trovarsi fra il bianco e il nero, fra due condizioni, e non saper scegliere.